Il Gruppo LEGO ha registrato una crescita significativa nei primi sei mesi del 2024, con un aumento del fatturato del 13% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo :
- 31 miliardi di corone danesi (circa 4,16 miliardi di euro).
- L'utile operativo è salito del 26%, arrivando a 8,1 miliardi di corone danesi (1,09 miliardi di euro).
- L'utile netto è cresciuto del 17%, toccando i 6 miliardi di corone danesi (circa 0,8 miliardi di euro).
Questi risultati sono particolarmente positivi se confrontati con la prima metà del 2023, quando il Gruppo LEGO aveva vissuto un periodo di stagnazione nelle vendite e un calo nei profitti. La ripresa è stata possibile grazie a una serie di investimenti strategici, tra cui la costruzione di nuovi stabilimenti in Vietnam e negli Stati Uniti, l'espansione di impianti esistenti e l'apertura di un nuovo centro di distribuzione in Belgio. Questi sforzi hanno contribuito a un forte aumento del flusso di cassa da attività operative, che è cresciuto del 59%, raggiungendo i 7,5 miliardi di corone danesi (1 miliardo di euro). Il flusso di cassa libero ha visto un incremento impressionante del 172%, attestandosi a 3 miliardi di corone danesi (0,4 miliardi di euro).
L'aumento delle vendite al consumo, pari al 14%, sottolinea l'efficacia della strategia di crescita del Gruppo LEGO, che continua a investire in innovazione e sostenibilità, rafforzando la sua posizione di leader nel mercato globale dei giocattoli.
LEGO ha evidenziato cinque "mondi tematici popolari" nei suoi ultimi risultati finanziari, ma non ha chiarito se si tratta effettivamente dei prodotti più venduti o di una selezione casuale. Tra questi, i temi più di successo includono LEGO Icons, LEGO City, LEGO Technic, LEGO Star Wars e LEGO Harry Potter. LEGO Icons è particolarmente apprezzato, soprattutto tra gli adulti, anche se risulta spesso difficile da reperire per via di politiche sul mercato italiano che non consento a tutti i negozio specialisti ,come noi per esempio,di avere l'assortimento completo.
Progressi nella sostenibilità
LEGO ha fatto passi avanti nella sostenibilità, aumentando la quota di materie prime riciclate al 30% per la produzione, con l’obiettivo di superare il 50% entro il 2026. Nel 2023, questa quota era al 18%. Attualmente, il 22% delle materie prime per gli elementi LEGO proviene da fonti sostenibili. Tuttavia, queste materie prime sono più costose del 70% rispetto alla plastica tradizionale, ma LEGO ha promesso di non trasferire questi costi sui consumatori. Nonostante questi sforzi, la produzione di elementi LEGO dal PET riciclato è stata interrotta, poiché il processo avrebbe aumentato il fabbisogno energetico e l'impatto ambientale.
Mentre gli sforzi di LEGO verso una maggiore sostenibilità sono positivi, esistono ancora sfide legate all'approvvigionamento di materie prime alternative che non danneggino l'ambiente. Il perseguimento della sostenibilità continua a essere una sfida, specialmente in termini di reperimento di ABS riciclato di qualità adeguata per la produzione su larga scala.
Questi sviluppi indicano che LEGO sta facendo significativi progressi sia nel mercato dei giocattoli che nella sostenibilità, ma restano delle sfide da affrontare nel prossimo futuro.
Per concludere con i dati aziendali
I risultati finanziari di LEGO per la prima metà del 2024 confermano che l'azienda è ancora sulla strada del successo, continuando a superare la concorrenza nel mercato dei giocattoli.
Resta da vedere per quanto tempo LEGO potrà mantenere questo trend positivo, soprattutto considerando i segnali di possibile saturazione tra i fan adulti. Mentre ci si chiede da tempo quanto ancora durerà questa crescita, i risultati continuano a sorprendere positivamente.
Cosa ne pensate?? avete ancora spazio in casa per i LEGO?? e soldi nel portafoglio??
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